Ancora più lunga 502 cm contro 497 del modello precedente (che salgono a ben 517 nella versione lunga Executive, la Porsche Panamera è stata aggiornata nel frontale e nella coda ad aprile 2013. Concepita per coniugare le massime prestazioni con il comfort e il prestigio di un’ammiraglia, è la prima Porsche a cinque porte. La carrozzeria è bassa e filante ma non molto armonica: il muso e la coda sportivi non risultano ben sintonizzati all’abitacolo, che è parecchio sviluppato in lunghezza. In compenso, a bordo lo spazio non manca: sembra di stare in un sontuoso salotto con quattro avvolgenti e ospitali poltrone singole, confortevoli e ampiamente regolabili. Il cruscotto ha un’impostazione sportiva, da vera Porsche, e contrasta piacevolmente con la raffinatezza della plancia e coi pregiati materiali dei rivestimenti. Sebbene l’accessibilità sia facilitata dalla presenza del portellone, il baule non si distingue né per praticità, né per capienza (considerato che è in dotazione a una vettura lunga 5 metri). La gamma della Porsche Panamera si basa sulle seguenti versioni: 3.6 e 3.6 4 (con un V6 da 310 CV), 3.0 S e 4S (da 420 CV), GTS (con un V8 da 441 CV) e le Turbo (V8 da 519 CV) e Turbo S (570 CV). La trazione può essere posteriore o integrale, mentre il cambio va da un robotizzato PDK a doppia frizione a 7 marce, a un automatico-sequenziale a 8 marce (per la ibrida e la turbodiesel). La gamma si completa con una 3.0 V6 turbodiesel da 300 CV e dalla S E-Hybrid, mossa da un sistema ibrido (che “si mangia” 110 litri di bagagliaio) composto da un 3.0 V6 a benzina e da un motore elettrico che erogano una potenza combinata di 416 CV.